Il nome del progetto "teknes" deriva dal greco arte/lavoro; infatti crediamo che il lavoro e l'arte si mescolino nella tecnica e nella tecnologia e che questa non sia ad esclusivo appannaggio dei "professionisti della conoscenza", ma che sia fruibile da tutti e tutte e che, attraverso la libera trasmissione dei saperi, possa essere compresa ed applicata da chiunque ne abbia voglia e necessità.
Il progetto teknes nasce quando abbiamo deciso di tornare in Italia, il nostro paese d'origine, dopo una lunga e positiva esperienza di vita e lavoro in Chiapas, Messico, a stretto contatto con le comunità indigene autonome in resistenza della regione. Con loro abbiamo imparato un modo diverso di immaginare e realizzare la solidarietà internazionale ed abbiamo sperimentato nella prassi la realizzazione del concetto di tecnologia appropriata.
Desideriamo, oggi, portare in italia l'esperienza e le metodolgie di lavoro apprese oltreoceano e contribuire ai processi di cambiamento proponendo i nostri lavori fondati sui principi della tecnologia appropriata rispondendo quindi a delle esigenze ecologiche ed ambientali che li rendo unici nel loro genere.
Crediamo nei valori della solidarietà, della libertà e dell'antifascismo, percorriamo i sentieri dell'autogestione verso l'autonomia e ci sosteniamo con la pratica del muto-appoggio, della resistenza e dell'antipatriarcato utilizzando il metodo del consenso come formula dei processi decisionali.